Il gioco in questione è Cooking Mama: Cookstar arrivato sulla console in versione digitale e fisica a marzo e poi sparito senza un’apparente spiegazione.
La storia è cominciata nell’agosto 2019 quando il publisher Planet Digital ha tenuto una conferenza stampa sul nuovo gioco di Cooking Mama. La parte più strana non era che lo sviluppatore originale del gioco non aveva nulla a che fare con questo, ma l’attenzione bizzarra che c’è stata riguardo alla blockchain. Sono usciti poi screenshot e altro materiale, incluso un video che è poi stato cancellato e mai più rilasciato ufficialmente.
La settimana scorsa poi Cooking Mama: Cookstar è arrivato su Nintendo Switch eShop e in alcuni negozi in tutto il mondo. Ma è poi sparito velocemente dall’eShop, pare ci sia rimasto per poco più di un’ora, e da tutti i rivenditori, escluse alcune eccezioni. Tutta la comunità dei videogiocatori si è chiesta cosa diavolo stesse succedendo, alcuni addirittura erano convinti che il gioco non fosse mai esistito, finché qualche fan non ha mostrato come prova della sua esistenza le foto della propria copia del gioco, i pochissimi che se lo sono accaparrato. Intanto tutte le compagnie coinvolte hanno mantenuto un silenzio inquietante. Le tracce del gioco sono state addirittura cancellate dal web e le prove rimangono solo negli archivi web.
Sono cominciate a trapelare alcune strane teorie, da chi ha apertamente accusato la struttura blockchain del gioco di sfruttare le console degli utenti per fare mining di criptovalute. Anche se non vi è alcuna prova della cosa, ma il gioco presumibilmente ha fatto sì che l’uso della rete di Nintendo Switch andasse fuori controllo causando il surriscaldamento della console per alcuni utenti. Considerando la bizzarra conferenza stampa che ha cominciato la storia, si tratta di una strana serie di coincidenze.
PSA FOR COOKING MAMA COOKSTAR pic.twitter.com/2IulAqq5Gp
— JIMBO (Dizzy and Jack-O Player) (@MorshuMmm) April 5, 2020
Oggi con schiere di fan ancora perplessi per l’accaduto e con alcuni giornalisti che hanno anche provato a fare domande senza avere risposte ufficiali sono arrivate altre notizie, anche se la situazione continua ad essere ancora poco chiara.
Gli sviluppatori hanno cominciato a dare qualche risposta sui social network, dichiarando che si tratta solo di rumor, e che la cosa non ha nulla a che vedere con il mining di criptovalute, che il gioco quindi non è sparito a causa di questo motivo, ma non sembra essere stato fornito nessun’altra motivazione plausibile.
For everyone saying Cooking Mama is mining bitcoin: ‼️LITERALLY UNTRUE AND ENTIRELY FALSE‼️
Actively HARMFUL for something POSITIVE for gaming. The people who want to sink Cooking Mama want to make money from you.
Let me—a computer scientist who understands blockchain—explain.
— Evit-SANNN-EEeehhhh 🤷♂️ (@Evit_cani) April 5, 2020
Forse un aiuto almeno su questo punto ci può arrivare da alcuni dataminer che hanno scavato nei codici della scheda di gioco di Cooking Mama: Cookstar e confermerebbero che non vi è nulla nei codici che indichi, o che permetta al gioco, di minare criptovalute. Inoltre alcuni fan hanno anche dimostrato che il gioco, contrariamente a quanto alcuni sostenevano, può essere utilizzato anche senza connessione internet, pare infatti che funzioni benissimo attivando la modalità aereo.
I keep seeing rumours about there being a cryptominer in Cooking Mama: Cookstar, and due to its inclusion, it was pulled from the eShop.
After some RE work, I can safely say there is no cryptominer/blockchain stuff anywhere within Cooking Mama: Cookstar's code.— SimonTime (@itssimontime) April 5, 2020
Per ora rimane il mistero della sparizione del gioco dal Nintendo Switch eShop e dal web. Un problema di licenza uscito fuori dal nulla proprio nel momento dell’uscita del gioco pare alqunto improbabile come cosa, in attesa di altre informazioni al momento non si sa ancora cosa pensare sull’accaduto.
Fonte: Siliconera, Siliconera.