Conviene quindi salvare spesso (se gli slot di salvataggio lo permettono) se si ha intenzione di provare più soluzioni diverse allo scopo di vedere tutti i finali. Una novità legata proprio ai salvataggi è che ora sono liberi e non più legati a degli specifici punti di salvataggio.
Un’altro aspetto della personalizzazione, come si può vedere da uno dei video, è legato all’aspetto dei personaggi, cambiare l’equipaggiamento infatti cambierà l’aspetto del nostro personaggio durante le fasi di esplorazione e di combattimento, cosa che non sempre avviene in tutti i giochi con un’impostazione GDR.
Anche i demoni possono essere personalizzati grazie al sistema di fusione, per venire incontro ai giocatori meno esperti c’è un intero compendio che permette di ricercare i demoni in base a svariati elementi, come le skill, la razza o il nome, e un sistema di suggerimenti e consigli aiuta a creare migliori fusioni evitando di dover provare dozzine di volte con tentativi a caso per scoprirne il risultato. Nonostante suggerimenti e consigli il giocatore è comunque in grado di creare qualsivoglia fusione ignorando i suggerimenti. Considerando che i demoni sono oltre 400 ci sono un bel po’ di combinazioni e di certo un’aiuto non è che faccia male.
Oltre la trama principale ci sono circa 100 differenti missioni secondarie ed un sistema per interagire tramite StreetPass con gli altri giocatori, creando un profilo e scegliendo un demone si potrà farlo crescere sempre di più grazie agli incontri casuali, sbloccando via via alcuni oggetti.
In Giappone Shin Megami Tensei IV arriverà nei negozi il 23 Maggio e sarà venduto anche in Bundle con uno speciale 3DS XL personalizzato.
Maggiori informazioni su Shin Megami Tensei IV.