È stato annunciato che a Settembre ci sarà l’annuncio ufficiale del prezzo definitivo di vendità del 3DS e ne verrà anche annunciata la rispettiva data di vendita. Anche se alla fine come annuncio è un po deludente, non fa altro che annunciare un altro annuncio, ma comunque è qualcosa, avrebbero potuto direttamente darci una data e un prezzo, ma ci vogliono tenere un po sulle spine come al solito, ma almeno sappiamo quanto ancora dovremo aspettare per saperne di piu. Per la precisione la data in questione è il 29 Settembre, data in cui la Nintendo ci fornirà inoltre altre notizie sulla nuova console rivelata all’E3.
Al momento le voci che girano dicono che costerà in America intorno a 250 dollari, e inoltre sembra che il software per la console avrà dei prezzi superiori agli attuali giochi per DS. Altre voci dicono che il prezzo in Inghilterra sarà dic irca 200 sterline e che quindi facendo i dovuti calcoli dovrebbe risultare sui 230 240 euro in Italia, anche se non sono molto fiducioso su quest’ultimo punto dato che in Italia spesso queste cose ci arrivano con prezzi un po gonfiati.
Non ci resta che aspettare il 29 Settembre…
Aumentate, aumentate i prezzi. Tanto costeranno di più i giochi, tanti più investimenti le aziende che producono R4 e affini dedicheranno per craccare la nuova console.
Se un gioco mi offre di piu e c’è voluto piu lavoro per farlo mi sembra giusto che costi di piu, ma dovrebbe costare di piu rispetto agli altri, il che ci fa tornare al problema che tutti i prezzi dei videogiochi andrebbero rivisti totalmente.
Attualmente i giochi del Ds stanno tra i 20 e i 40 euro all’incirca, male dovrebbero stare tra i 5 e i 20, considerato che i software per 3ds dovrebbero stare trai i 1o e i 15 euro in piu si agirerebbero all’incirca tra i 25 e i 60 (per rimanere propri larghi e fare una calcolo alla buona sperando che i giochi idioti costino poco) anche se secondo me dovrebbero aggirarsi tra i 15 e i 50 massimo e poi scendere dopo che la console comincia un po a invecchiare.
Tu un gioco a 5/15 non lo compreresti al volo?? E la Nintendo e chi per loro non ne venderebbero almeno il doppio se nond i piu??
Su steam ultimamente sto comprando giochi proprio perché li mettono a prezzi umani, fanno delle buone offerte. Chiaramente compro giochi che arrivano appunto fino a 15 euro.
C’è da dire che io mi stufo presto di qualsiasi gioco, a meno che non sia davvero molto entusiasmante, ma anche in questo caso quasi sempre un videogioco diventa noioso e ripetitivo dopo 10-15 ore. Anche meno. Per questo non posso spendere 50 euro a botta, non sono un appassionato che perde mesi dietro ad ogni singola uscita. Per me i videogiochi devono costare poco e durare poco (il giusto). Una politica di vendita che mi piacerebbe sarebbe proprio quella di videogiochi “espandibili”. Magari al prezzo di 1 euro per 1 ora di gioco (non effettiva, ma teorica: se mi va di stare 3 ore per fare le cose che gli altri stanno 1, cazzi miei).
Quindi per rispondere: 5-15 euro sarebbero giusti, e sarebbe anche moralmente appagante pagare un prodotto che si ritiene soddisfacente. Ma sono tutti pensieri campati per aria. Le grandi software house preferiscono vendere 10 copie a 60 euro che 60 a 10. Solo le piccole e indipendenti ogni tanto la capiscono.
Il fatto che continuino a paragonare il 3ds alle console casalinghe mi fa sospettare che lo facciano anche per abituare la gente a vederla sullo stesso piano di xbox e play, in modo da poter tenere i prezzi allineati. Vogliono abituarci all’idea d’avere giochi per 3ds a 60 euro.