Sembrava che la PETA non conoscesse questa differenza e che se la sia presa con Nintendo creando un sito in cui si può giocare ad un imitazione 2D di Mario in cui un procione tenta di recuperare la sua pelliccia indossata dallo stesso Mario.
Sembrava che non lo sapesse, ma forse a quanto sembra lo sapeva bene. Una smentita infatti è arrivata da parte della PETA affermando che si trattava di una sorta di scherzo, la PETA si sarebbe fatta pubblicità sfruttando la popolarità di Mario, del nuovo gioco e il ritorno della Tanooki Suit. A quanto sembra sebbene non del tutto corretta la pubblicità sembra essere stata efficace, ovunque nel web non si parla d’altro e i link del sito si stanno diffondendo.
Nintendo inizialmente si era difesa dalle accuse, specificando che non si trattava di pellicce o di animali scuoiati indossati, chissà come risponderà e se deciderà di prendere provvedimenti contro la PETA ora che si è scoperto che era solo una trovata pubblicitaria. Conoscendo Nintendo non è da escludere che appoggi la causa della PETA.
Maggiori informazioni su Super Mario 3D Land.