Come in altri GDR, il gioco offre differenti classi tra cui scegliere, le principali sono Warrior, Mage, Priest, Thief, Idol e Chef. A queste poi se ne aggiungono altre sbloccabili durante il gioco, tra queste ci sono Tank, Cat, Scientist e Flower. Durante le battaglie è possibile far aumentare il livello cella classe di un Mii.
Inoltre ogni Mii può scegliere tra sette differenti personalità, tra queste si può scegliere ad esempio una personalità gentile che tenderà a proteggere gli alleati, ma anche ad essere meno propenso ad uccidere i nemici, non finendoli in battaglia.
Per prendersi cura dei proprio Mii esiste la locanda (o osteria a seconda di come verrà tradotto “inn”) dove è possibile visualizzare i progressi dei propri Mii, come stanno e come, tenendoli insieme ad interagire, evolvano i loro rapporti. Più i Mii si piacciono tra di loro, più il loro rapporto si evolve, cominciando a scambiarsi regali. Più il rapporto tra essi è stretto, quando si va avanti con il gioco, più vantaggi si avranno ad usarli nello stesso gruppo, potranno infatti fare mosse cooperative, ma se invece non vanno molto d’accordo la cosa potrebbe creare dei problemi nei combattimenti. Si può anche dare dei soldi ai propri Mii che potranno così comprare gli oggetti che più gli piacciono, si possono equipaggiare due differenti tipi di oggetti, quelli che effettivamente vogliamo usare perché più forti o più adatti al tipo di combattimento che abbiamo in mente per il Mii, e l’altro solo per una questione estetica da mostrare quando vediamo il Mii.
Nel gioco ci sono più di 250 tipi di mostri e 150 differenti cibi che si possono cucinare per migliorare le statistiche dei Mii, ad ogni Mii inoltre piace un particolare cibo e scoprire quale sia il suo preferito ne aumenta i benefici.
Il secondo video invece si concentra solo sugli effetti degli Amiibo sul gioco, che sostanzialmente sembrano servire solo per dare differenti costumi ai Mii, ispirati al personaggio dell’Amiibo utilizzato.
Miitopia arriverà in Giappone per Nintendo 3Ds l’8 Dicembre 2016, al momento non è stato comunicato ancora nulla su eventuali versioni Occidentali del gioco.