Nintendo Punterà Molto sugli eSport

Poco dopo l’E3 Reggie Fils-Aime presidente di Nintendo America ha parlato durante un intervista con Fortune dell’interesse di Nintendo negli eSport, e del fatto che Nintendo è intenzionata ad investire in questo campo e a esplorare la cosa per il futuro. La cosa non è del tutto una novità, Nintendo ha sempre promosso eventi legati ad alcuni suoi giochi, nel passato con alcuni tornei, poi con Mario Kart in molte fiere, anche in Italia, e più in generale promuovendo interazioni tra giocatori anche con i meeting StreetPass.

Negli ultimi tempi abbiamo visto lo Smash Bros. Invitational che ha avuto un enorme successo e che promuoveva Super Smash Bros. per Wii U, particolarmente adatto per il gioco competitivo grazie alla sua velocità e alla customizzaione, cosi come Mario Kart 8 e il nuovissimo Splatoon, molto incentrati sulla competitività. Il successo poi degli eventi legati a questi giochi ha spronato molto Nintendo a tenere presente la cosa per il futuro e a fare di meglio, aumentando gli eventi di questo tipo.

Il Nintendo World Championships è stato un grande successo durante questo E3, è stato visto oltre 5 milioni di volte nei primi 4 giorni ed ha continuato ad essere visualizzato anche dopo, il che vuol dire un ottimo riscontro di pubblico. Questo vuol dire permettere agli utenti che possono partecipare a certi eventi di poter provare gli ultimissimi giochi e agli spettatori di poter vedere nel dettaglio come questi funzionino.

Nintendo punta quindi a portare la cosa ai prossimi E3 e non solo di organizzare eventi al di fuori dell’E3, ma parlandone appunto come eSport e non come singoli tornei isolati, o come eventi dimostrativi, sembra proprio che Nintendo proverà a creare una serie di tornei e campionati, spronando i migliori giocatori a partecipare ad eventi, e magari diventare vere e proprie star come accade per molti giochi per PC ed altre console, possibilmente creando infrastrutture online (siti, classifiche, eventi, squadre e tutto ciò che vediamo connesso spesso agli eSport per PC, come per esempio accade con Starcraft) premi, e magari anche sponsorizzazioni o veri e propri stipendi per i videogiocatori professionisti.

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