All’annuncio del 3DS una delle cos più temute era una batteria dalla durata troppo esigua a causa del troppo consumo energetico del 3DS sopratutto utilizzando a pieno le sue funzioni. Nintendo ci aveva rassicurato annunciando e poi confermando che la batteria poteva avere una carica della durata di circa 3-5 ore a seconda dell’utilizzo del 3DS. Dei test effettuati da Ars Technica, utilizzando il 3DS in vari modi diversi (con o senza 3D attivo, diversi livelli di luminosità, wireless attivo o disattivo, e addirittura audio acceso o spento) hanno però rivelato che non è proprio cosi.
Il risultato migliore di durata sembra essere stato di 4.5 ore, utilizzando una configurazione minima. Audio spento, niente 3D,wireless disattivato, e luminosità nella media. Non tutti i giochi consumano allos tesso modo, e non tutti i giochi permettonodi idsattivare tutto, quindi dipenderà anche dal gioco la durata della batteria, ma per ora i test effettuati con altre configurazioni hanno portato solo consumi maggiori e durata minore della batteria.
Per fortuna qualche soluzione c’è esiste un accessorio ad esempio che ne può raddoppiare la durata. Si tratta di una batteria aggiuntiva venduta con un suo cradle (la base di ricarica, come quella inclusa nella confezione del 3DS). Probablmente col tempo vedrmo anche diverse altre soluzioni, sia di terze parti che ufficiali probabilmente.
Una cosa interessante è che comunque la batteria del 3DS è rimuovibile. Questo ci assicura la possibilità di comprare in futuro
batterie più capienti compatibili con il normale sistema di ricarica del 3DS, che siano di terze parti o della stessa Nintendo, senza dover necessariamente aggiungere accessori esterni che poi necessitino di un proprio sistema di carica.
Nintendo affermava che non esisterà un 3DS Lite, e questo può ricollegarsi al fatto che non sarà necessario creare una nuova console con prestazioni migliori, ma potrebbe semplicemente bastare creare accessori sostituibili, come ad esempio una più duratura batteria originale.