Iwata Spiega Perchè agli Hardcore Gamers Dovrebbe Piacere la Wii U

Nintendo Switch Nintendo 3DS N2S

Si è molto discusso della Wii U durante e dopo l’E3, si sono dette molte cose, molti ne sono entusiasti, altri sono scettici, molti pensano possa essere adatta sia ai casual gamers che agli hardcore e c’è chi lo nega. La Wii non è stata una console per hardcore gamers, e sono convinto personalmente che dipenda più dagli sviluppatori che dagli utenti, gli harcore gamers non hanno ben accettato il controller della Wii e sono sempre stati legati al tradizionale metodo di gioco. Il problema secondo me e che dipende anche dal gioco in questione. Se devo giocare ad un platform devo avere un classic controller e non un Wiimote, il Wiimote in orizzontale è scomodo e pesante, se gioco a calcio lo stesso, se gioco a golf o a baseball il Wiimote si domostra veramente comodo e pratico da usare.

L’errore secondo me è stato voler usare il controller a tutti i costi, dover tirare a porta con FIFA agitando il Wiimote è frustrante, usare un Wiimote con uno sparatutto invece è efficace, personalmente ho abbandonato The Conduit perchè vorrei giocarlo con una pistola che rende più comodi i controlli, ma non perchè odii il Wiimote che per un FPS è perfetto. Sono sempre stato scettico sui classic controller e ho preferito il controller gamecube non compatibile con tutti i giochi, poi ho provato il classic controller e sebben sembri brutto e piatto da vedersi, risulta comodo da utilizzare, Muramasa The demon Blade è nato a nuova vita con il classic controller, con il Wiimote diventava stancante, nonostante il Wiimote venisse usato in posizione orizzontale come fosse un controller normale, stancava davvero, con il controller gamecube andava bene, ma devo dire che il classic controller è molto più leggero.

Dare ad ogni gioco il controller, o una tipologia di controllo adatta, senza voler utilizzare sempre e comunque i sensori di movimento, avrebbe forse attratto piu hardcore gamers.

Dopo questa premessa veniamo a quello che ha detto Iwata. Anche per Iwata l’assenza di hardcore gamers è legata al controller, ma lui si esprime in modo diverso sosstiene sia colpa dei giocatori che sono troppo affezionati al controller tradizionale ed hanno snobbato il nuovo tipo di controlli. La Wii U invece ha un nuovo controller, che può essere usato molto più facilmente come un controller classico, quelli a cui sono tanto affezionati gli hardcore gamers, Iwata afferma che è più leggero piccolo e comodo di quello che può sembrare, Anche se può sembrare scomodo, dalle foto si nota che la parte posteriore è ergonomica, chi lo ha provato dice che è comodo e leggero, inoltre lo schermo centrale offre moltissime possibilità.

Inoltre la Wii mancava di HD, all’epoca avrebbe solo reso la console più costosa, ora le cose sono diverse. La Wii U sarà molto potente e potra usare una grafica in alta definizione, questo attrarrà probabilmente molti giocatori cosi come ha già attratto molti sviluppatori, finalmente contenti di vedere una console Nintendo in HD.

Sebbene molti si siano lamentati del fatto che i filamti visti all’E3 non siano stati realizzati su Wii U, Iwata assicura che la console potrà far girare quei giochi e non solo, il video in HD di Zelda è stato realizzato su Wii U e secondo Iwata ha elementi che non possono essere realizzati sulle altre console, ma non ha accennato a cosa si tratti.

In conclusione Iwata dice che ci sono stati molti commenti positivi all’E3, e tutti sono rimasti entusiasti per la nuova console, quelli che hanno commentato negativamente controller e console non la hanno ne provata ne vista all’E3 ma solo online, sempre secondo Iwata.

2 Risposte a “Iwata Spiega Perchè agli Hardcore Gamers Dovrebbe Piacere la Wii U”

  1. Mah… se giochi, o guardi la tv o guardi il controller. Se faranno giochi che avranno la pretesa di costringerti a star attento ad entrambi gli schermi, hai voglia che torcicollo!
    Sinceramente non vedo l’utilità di uno schermo su un controller, se non per modificare i settaggi del controller stesso. A me sembra ‘na pataccata.
    Gli hardcore gamers mancavano su wii perché la wii non era in grado di far girare i giochi hardcore. Se non con inevitabili compromessi.
    ***
    Non centra con l’articolo, e non voglio sembrare polemico, ma i tuoi capcha cominciano ad essere un po’ troppo casinari e lunghi. FAccio fatica io a leggere, che ho 11 decimi per occhio e uno schermo da 22 pollici calibrato con il colorimetro…

  2. Compromessi che diventano inutili se poi i giocatori non comprano il gioco.

    Io lo schermo supplementare lo trovo bello, non amo molto giocare sulla TV preferisco le console portatili o il pc, poi dipende sempre dall’utilizzo che ne faranno i giochi.
    Su DS non c’è difficolta a seguire i due schermi e comunque nons onod a vedere in contemporanea.
    Gli esempi che hanno fatto vedere all’E3 mostravano come può essere usato come inventario in un RPG. Immagina un gioco come WoW dove puoi mettere l’inventario, i tasti rapidi e volendo pure una tastiera a schermo per la chat.
    Hanno mostrato come usarlo su un FPS come un mirino, o come si puo giocare in multiplayer senaza lo split screen, ma con ungiocatore sullo schermo picccolo e gli altri che cooperano su quello grande, oltre a mostrare come puo essere semplicemente un duplicato dello schermo della TV.

    ***

    Controllo i captcha e vedo che ha combinato recaptcha.

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