X-Com: Ufo Defense, o come molti altri lo conoscono Ufo: Enemy Unknown ha avuto molti seguiti, ma i veri amanti del gioco sanno che gli altri X-Com che seguirono non furono mai all’altezza del primo, alcuni avrebbero dovuto essere semplicemente delle mod o delle espansioni, in tal modo avrebbero fatto una miglior figura. Col tempo la serie si è sempre più spostata dallo strategico a turni allo strategico in tempo reale. Dalla serie uscirono anche alcuni spin-off, un simulatore di volo e un FPS. E proprio in questo periodo è in lavorazione l’ultimo capitolo che porterà definitivamente la serie ad essere un FPS.
Ed è proprio durante un intervista a Julian Gollop (il creatore di X-Com) riguardante quest’ultimo capitolo che sono emersi dei dettagli interessanti. Sembra che il creatore di X-Com stia lavorando anche ad un nuovo capitolo della serie dedicato esclusivamente al Nintendo 3DS. Il gioco che a quanto sembra non farà parte della serie, anche se avrà tutti gli elementi tipici del primo X-Com. Lo potremmo definire più che altro un erede morale della serie che riporta in vita lo spirito del primo gioco e i suoi migliori elementi. Se le ultime versioni di X-Com hanno visto l’utilizzo di una strategia in tempo reale, quello per portatile prediligerà la strategia a turni. A detta dell’autore il tempo reale è adatto ai giochi per PC, mentre per le console portatili la cosa migliore sono i turni. Anche se sembra che il risultato finale non sia ben chiaro neanche al creatore, o forse semplicemente preferisce non rivelarci nulla di preciso, il gioco potrebbe avere un impostazione fantasy, quindi essere più vicino a videogames come Final Fantasy Tactics, o come Tactics Ogre, o anche Fire Emblem, di esempi ce ne sarebbero tanti, ma nessuno avrebbe le caratteristiche che tanto hanno reso famoso X-Com, e che si spera siano riportate nel nuovo gioco sia che esso abbia un ambientazione fantasy sia che ne abbia una futuristica.
Chi non consce la serie X-Com si starà probabilmente chiedendo quali sono queste caratteristiche, e il modo migliore per spiegarle e dare una piccola descrizione del primo capitolo della serie. In X-Com abbiamo in gestione una organizzazione segreta al di sopra di ogni governo e finanziato da tutti gli stati mondiali. Dobbiamo creare delle basi ed equipaggiarle con ogni mezzo a nostra disposizione, tentando di coprire l’intero globo per poter intervenire in caso di necessità. Alla gestione delle basi si aggiunge la gestione di intercettori e altri mezzi, che dovremo comprare con i fondi a disposizione, che serviranno ad abbattere gli UFO o a spostare le truppe su un sito di atterraggio, di crash o di tentata invasione aliena. Qui comincia il gioco vero e proprio.
Atterrati nella zona infestata dovremo sbarcare le truppe dal nostro aereo, muoverci in una vasta zona per ripulirla dagli alieni, da eventuali rottami o astronavi, recuperare artefatti o armi, recuperare i cadaveri alieni e tentare di catturarne di vivi, meglio se delle alte sfere. Tutto questo ci servirà per conoscere il nemico e combatterlo meglio studiando le sue tecnologia e applicandole alle nostre creando dapprima mezzi ed armi ibride, per poi arrivare a padroneggiare a pieno la tecnologia aliena per poter costruire armi e mezzi equivalenti ed in grado di contrastare la minaccia. Per arrivare a tutto ciò abbiamo bisogno di gestire al meglio le nostre risorse costruendo mezzi, creando strutture di ricerca e pagando scienziati, ma anche potenziare i nostri soldati, che diventeranno sempre più esperti, ma avranno bisogno anche di armi e protezioni adeguate. I soldati morti possono essere rimpiazzati con delle nuove reclute, ma queste saranno molto inesperte e gli alieni diventano sempre più duri da combattere, quindi la cosa migliore è di evitare che muoiano. Ci sono veramente molte cose da gestire e da tenere in considerazione, tralasciarne una può essere fatale. Questo rendeva il gioco affascinante ed estremamente longevo ma anche molto difficile seppur piacevole da giocare.
Quello che mi chiedo è come si potrebbe far conciliare questi elementi con un ambientazione fantasy. Non so neanche cosa aspettarmi dal gioco, potrebbe essere qualcosa di grandioso e finalmente al livello del primo X-Com, o una grandissima delusione.
Già in passato c’è stato un tentativo, il suo nome è Rebelstar Tactical Command ed usci per GameBoy Advance, tutto sommato un ottimo gioco tattico, con moltissimi elementi presi da X-Com, e la grafica ricca di richiami e riferimenti. Purtroppo come gioco è molto limitato, si possono svolgere solo le battaglie, non è di certo paragonabile ad X-Com, seppure sia davvero un ottimo gioco. Spero che il gioco destinato al 3DS possa lungamente superare Rebelstar Tactical Command è rivelarsi un degno erede della saga, ma soprattutto del primo capitolo, e che non deludi le aspettative di migliaia di fan che tutt’ora non hanno trovato un degno sostituto. Purtroppo per ora non ci resta che attendere e vedere come andrà a finire.
[UPDATE]
Il creatore di X-Com, Julian Gollop, altro non starebbe lavorando che a Ghost Recon: Shadow Wars della Ubisoft, uno dei primissimi giochi annunciati per 3DS. Ulteriori informazioni qui e qui.