Non se ne parla praticamente più, forse è passato troppo tempo o forse non fa più notizia, ma la situazione in alcune zone del Giappone non è ancora normalizzata, ci sono ancora i residui del terremoto, dello tsunami e nelle zone limitrofe alle centrali la situazione è anche peggiore. In molti si sono mossi per aiutare gli sfollati o gli evacuati dalle zone a rischio, e ancora continuano a farlo, poi c’è chi come Nintendo decide di mantenere un certo riserbo su ciò che fa. Non ama assolutamente pubblicizzare i suoi gesti di carità, preferendo avre la riconoscenza delle persone aiutate e non la pubblicità che ne deriva.
Durante una sessione di domande con gli azionisti è stato chiesto a Nintendo se pensassero fosse una buona idea regalare Wii Fit, per permettere alle persne sfortunate di passare il tempo e tenersi anche in forma. Iwata ha risposto che ogni persona ha bisogno di qualcosa di diverso a seconda della situazione in cui si trova. Quindi prima di mandare qualsiasi tipo di aiuto sta contattando el autorità locali chiedendo di cosa abbiano bisogno. Iwata ha poi detto che nona vrebbe risposto ada altre domande di questo genere, perchè non vogliono né pubblicizare né strumentalizzare i propri gesti d’altruismo, preferendo quindi mantenere un certo segreto al riguardo.
Nonostante tutto sembra che gli aiuti di Nintendo siano davvero stati enormi, ma le notizie che si trovano in giro non arrivano da fonti ufficiali, ma da testimonianze dirette di chi si è trovato in questa sfortunata situazione è ha ricevuto degli aiuti da Nintendo. Cosi si viene a scoprire quasi per caso che la gente che vive nei centri d’evaquazione ha ricevuto degli omaggi davvero utili. Nintendo ha fornito moltissime delle famiglie che risiedono negli alloggi provvisori con un DSi LL e un TV-Tuner che permette loro di mantenersi informati ricevendo direttamente le notizie dalla TV o dalla radio, di svagarsi con programmi televisivi o eventualmente di svagarsi con il DSi.
Notizie che non ci sarebbero mai arrvate se qualcunod eglis follati non avesse deciso di mettere online alcune foto.
C’è chi poi fa notare un altra cosa, si tratta di edizioni limitate e particolari, con una confezione unica che potrebbe fare gola a molti collezionisti, il che potrebbe far guadagnare una bella cifra a chi decidesse di vendere il proprio.