Miyamoto ha presentato durante questo E3 due nuovi progetti a cui sta lavorando che utilizzeranno il Wii U Gamepad in modi del tutto nuovi. I due progetti sono Project Robot e Project Guard. Nel primo dovremo costruire e personalizzare in modo molto minuzioso un semplice Robot che poi utilizzeremo per combattere contro altri. Il livello di personalizzazione è altissimo, tramite Wii U Gamepad possiamo cambiare la testa il busto le gambe e gli arti scegliendone forme e modelli e modificandone larghezza e lunghezza, e questo diventa poi fondamentale nel bilanciamento del Robot durante il combattimento.
Il combattimento è forse la parte più innovativa del gioco ed è senz’altro complessa nei primi momenti, dal Wii U Gamepad vedremo il tutto dall’interno della cabina di pilotaggio, usando i tasti posteriori (R e L) possiamo muoverci avanti e indietro, lo stick è utilizzato per estendere le braccia e il giroscopio serve a spostare il busto del Robot che fa perno sulla vita, quindo per colpire il nemico ci si deve avvicinare con il tasto R, torcere il busto muovendo il Wii U Gamepad come se inclinassimo il busto del Robot e utilizzare lo stick analogico nel momento giusto per allungare il braccio e colpire il nemico.
Effettivamente sembra molto complesso, ma chi ha avuto la fortuna di provarlo all’E3 dice che i primi momenti sono tragici, ma che poi ci si familiarizza un po’ con questi comandi bizzarri.
Il secondo gioco di Miyamoto è Project Guard, una sorta di tower defence in cui dovremo controllare l’area da difendere tramite differenti telecamere, ce ne sono ben 12 e una centrale generica che visualizza il tutto dall’alto. Sul Wii U gamepad potremo clickare su ogni telecamera per fare fuoco, quindi ogni volta che un nemico entrerà nella visuale dovremo difenderci, i nemici possono disabilitare o rubare le telecamere o generare altre ogni sorta di disturbo, quindi bisogna essere veloci e tenere presente che un nemico può essere inquadrato da più di una telecamera per volta.