Dal lancio fino all’autunno di quest’anno il servizio sarà gratuito permettendo agli utenti di testare il servizio e decidere se mantenerlo a pagamento. Nintendo ritiene che mettendo il servizio a pagamento riuscirà a coprire le spese dei servizi online, come il multiplayer, i server e i download dei giochi classici.
Pare che Kimishima abbia anche parlato della possibilità di utilizzare il VR su Nintendo Switch, si cerca un modo che permetta all’utente di utilizzarlo per lunghi periodi senza alcun problema.